PR FESR 2021/2027 Azione 1.3.5. SUPPORTO ALLA REALIZZAZIONE DI PROCESSI DI INTERNAZIONALIZZAZIONE REALIZZATI DA MPMI”

Con l’Azione 1.3.5. “Realizzazione di processi di internazionalizzazione efficaci e strutturati rivolti alle imprese ”, del PR FESR Liguria 2021-2027, Regione Liguria intende supportare le MPMI operanti nel territorio ligure nell’acquisizione di servizi per l’internazionalizzazione rivolti a rafforzarne la competitività tramite l’apertura ai mercati esteri.
BENEFICIARI
Possono presentare una sola domanda di contributo, le micro, piccole e medie imprese in forma singola o associata (anche in forma cooperativa o consortile) comprese le reti di impresa costituite nella forma di “Rete Soggetto”, con personalità giuridica.
Le imprese devono possedere, alla data di presentazione della domanda, i seguenti requisiti:

  • essere regolarmente costituite ed iscritte nel registro delle imprese presso la CCIAA competente per territorio entro la data di presentazione della domanda;
  • esercitare attività di produzione di beni e servizi, come indicato dall’art. 2195 del c.c.;
  • non presentare le caratteristiche di impresa in difficoltà
  • non trovarsi in stato di liquidazione giudiziale, concordato preventivo
  • Avere almeno una unità locale ubicata sul territorio della Regione Liguria, che risulti regolarmente censita presso la CCIAA competente e nella piena disponibilità dell’impresa in cui sarà destinato l’investimento.

I progetti devono:

  • essere realizzati entro 12 mesi dalla data del provvedimento di concessione e essere rendicontati entro 60 gg dalla data di conclusione del progetto;
  • essere realizzati in modo che le attività vadano a beneficio dell’unità locale del richiedente ubicata nel territorio della Regione Liguria;
  • avere un costo minimo ammissibile non inferiore a € 8.000,00 fino ad un massimo di 40.000 euro

SPESE AMMISSIBILI

Sono ammissibili le voci di spesa relative alle seguenti iniziative :

1.Acquisizione di servizi di supporto all’internazionalizzazione :

a. consulenze specialistiche per l’internazionalizzazione finalizzate all’individuazione, sviluppo e rafforzamento della presenza sui mercati esteri, comprese attività in loco e servizi specialistici relativi alla legislazione e normativa dei paesi esteri e analisi dei mercati esteri di interesse;
b. spese relative all’inserimento temporaneo – nella struttura organizzativa dell’impresa – di un “Temporary Export Manager” per la realizzazione di progetti a sostegno dell’internazionalizzazione, con un contratto stipulato esclusivamente con una Società di servizi terza e della durata minima di 6 mesi;
c. creazione, sviluppo e/o miglioramento di un sito e-commerce finalizzato a raggiungere/ampliare quote di mercato estero, nuovo accesso a piattaforme cross border (B2B, B2C);
d. spese promozionali strettamente correlate ai precedenti punti a), b), c) a titolo esemplificativo e non esaustivo: traduzioni, indicizzazione della piattaforma/sito web, spese web marketing, ecc.

  1. Partecipazione agli eventi fieristici di carattere internazionale :
    a. spese connesse all’area espositiva tra cui affitto di spazi e locali, arredamento dell’area espositiva, comprese attrezzature di supporto video/audio, utenze, servizi di pulizia costi di assicurazione;
    b. spese logistiche relative al trasporto di materiale, prodotti e campionario;
    c. spese promozionali collegate alla fiera o all’evento (quali pubblicità nel catalogo, nella stampa specializzata o a supporto dell’iniziativa, realizzazione di poster e cartellonistica);
    d. consulenze connesse con la partecipazione all’evento (es. designer/architetti, servizi foto/video, digital manager, ecc);
    e. spese di viaggio e alloggio riconosciute, a titolari, componenti dell’organo amministrativo e dipendenti dell’impresa nel limite massimo di due persone (tariffa economy per i biglietti aerei e categoria massima 4 stelle per l’alloggio, per il periodo strettamente connesso alla partecipazione all’evento);
    f. spese digitali connesse alla partecipazione a fiere ed eventi virtuali quali ad esempio fee di iscrizione, i costi per l’elaborazione del contenuto virtuale, integrazione e sviluppo digitale di piattaforme CRM;
    g. servizi di interpretariato e traduzione
  2. costi indiretti dell’operazione fino al 7% dei costi diretti ammissibili i quali non sono soggetti a rendicontazione analitica ad eccezione della parte di contributo riconosciuto vincolata al pagamento di costi indiretti sostenuti per spese generali.

Le iniziative legate ai costi sopra descritti possono essere già avviate a far data dal 1 ottobre 2024 ma devono essere concluse successivamente alla presentazione della domanda di agevolazione .

INTENSITA’ E FORMA DELL’AGEVOLAZIONE

L’agevolazione, di cui al presente bando, consiste in un contributo a fondo perduto , in regime de minimis nella misura del 50% delle spese ammesse di cui al precedente e comunque con il limite massimo di contributo concedibile di 20.000,00 euro.
L’agevolazione sarà aumentata fino al 70% per le spese riferite strettamente alla partecipazione all’Esposizione Universale di Osaka.
Il contributo è cumulabile con eventuali provvedimenti fiscali non qualificabili come aiuti di Stato nel limite massimo del 100% della spesa.

PROCEDURA DELLA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

I progetti potranno essere presentati dal 26/03/2025 fino ad esaurimento delle risorse, attraverso la piattaforma on-line di FILSE disponibile dal lunedì al venerdì dalle ore 08.30 alle ore 17.30 (salvo festività).

Le domande di ammissione al contributo sono soggette al pagamento dell’imposta di bollo (16 euro).

L’istruttoria delle domande viene effettuata da FI.L.S.E. S.p.a. con procedura valutativa a sportello, fino alla concorrenza delle risorse disponibili. Non ci sono graduatorie e le domande vengono esaminate in base al giorno di presentazione.
L’ordine delle domande presentate nella medesima giornata, ammissibili a seguito delle fasi istruttorie, è stabilito applicando i criteri premiali previsti dal bando .

Nel caso di ammissione ai contributi l’impresa dovrà eseguire l’investimento entro 12 mesi dal provvedimento di concessione produrre la rendicontazione finale entro 60 gg dalla data di conclusione del progetto approvato.

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