La Confederazione nazionale dell’Artigianato e Piccola e Media Impresa della Liguria consegna alla Vostra attenzione un documento di dieci proposte a cui dare da subito considerazione.
Abbiamo scelto questi dieci temi affinché sia possibile fare subito qualcosa di concreto per lo sviluppo e l’occupazione. Con una particolare attenzione ad una realtà che spesso la “politica” fatica a comprendere: la Liguria ha circa 160.000 imprese, di cui circa 46.000 sono artigiane. La media dei dipendenti di queste imprese è di due addetti. Un mondo fatto di microimprese che hanno maggiore difficoltà a competere, ma una capacità di resilienza senza eguali e soprattutto hanno logiche diverse e difficoltà nell’esprimere in modo unitario i bisogni. La sfida del lavoro passa per le piccole imprese, senza le quali non si può creare occupazione. Su questi temi desideriamo confrontarci con i candidati Presidenti, per capire “che fare” dopo la competizione elettorale.
Dopo significa dal 22 settembre 2020: l’occupazione e il lavoro non possono attendere ancora
Le 10 proposte della CNA
Priorità assoluta: il lavoro
1) Infrastrutture e Manutenzione del territorio
2) Turismo, artigianato e cultura
3) Economia del Mare
4) Semplificazione e sburocratizzazione
5) Misure per i finanziamenti
6) Formazione professionale
7) Lotta all’abusivismo
8) Gli appalti aperti alle piccole imprese, la lotta alla corruzione e alle infiltrazioni della criminalità organizzata
9) Green economy
10) Spazi alle piccole imprese e “digitalizzazione”
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