Programma Regionale FESR Liguria 2021–2027 – Priorità 2, Azione 2.2.1
La Regione Liguria, attraverso il PR FESR 2021-2027, sostiene micro, piccole, medie e grandi imprese con sede operativa in Liguria che realizzino impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili destinata all’autoconsumo.
La Regione Liguria, attraverso il PR FESR 2021-2027, sostiene micro, piccole, medie e grandi imprese con sede operativa in Liguria che realizzino impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili destinata all’autoconsumo.
Obiettivo
Incrementare la produzione di energia da fonti rinnovabili (fotovoltaico, mini-eolico < 20 kW, idroelettrico, solare termico, pompe di calore, biomasse, geotermico) per ridurre i costi energetici aziendali.
Forma e intensità dell’agevolazione
Combinazione di:
Prestito rimborsabile a tasso agevolato (1,50%)
Contributo a fondo perduto
Contributo per l’abbattimento del costo della garanzia (fino al 3% del valore della garanzia)
Dimensione impresa
Prestito agevolato sulle spese ammissibili
Contributo a fondo perduto
Micro, piccola, media
45% (max € 300.000)
fino al 43%
Grande
fino all’80% (max € 600.000)
0%
👉 Il prestito è irrinunciabile (previa fideiussione bancaria o polizza assicurativa o garanzia)
👉 Intensità massima complessiva dell’aiuto (fondo + prestito) ai sensi del GBER:
• 30 % grandi imprese • 40 % medie • 50 % micro/piccole.
Interventi ammissibili
Realizzazione di nuovi impianti a fonti rinnovabili per autoconsumo.
Repowering o riconfigurazione di impianti esistenti.
Sostituzione impianti termici con pompe di calore collegate a fonti rinnovabili.
Sistemi di accumulo, software di gestione, opere edili e tecniche strettamente necessarie.
📌 Gli impianti devono essere destinati prevalentemente all’autoconsumo; l’energia in eccesso può essere accumulata o immessa in rete (ritiro dedicato).
📌 Investimenti da concludere entro 10 mesi dalla concessione e comunque non oltre il 10 gennaio 2027.
📌 Per le sole Imprese che optano per il regime de minimis saranno riconoscibili le spese sostenute anche per interventi avviati a far data dal 7/10/2023
Importi ammissibili
Spesa minima: € 20.000 (micro) – € 60.000 (PMI) – € 100.000 (grandi)
Spesa massima: € 1.500.000 (IVA esclusa)
Dotazione finanziaria complessiva
Totale € 10.000.000, così ripartiti:
€ 4.789.000 per contributi a fondo perduto e abbattimento costi garanzia
€ 5.211.000 per strumenti finanziari (prestiti rimborsabili)
Presentazione delle domande
Procedura Offline disponibile dal 3 Novembre 2025
Apertura sportello: ore 10:00 del 17 novembre 2025
Chiusura: ore 17:30 del 29 novembre 2025
Procedura valutativa a sportello (ordine cronologico fino a esaurimento fondi)
Valutazione ammissibilità formale
Valutazione del merito del progetto (punteggio minimo 8 su 18)
Applicazione criteri premiali (in particolare nella giornata in cui risulteranno esaurite le risorse)
Ogni impresa può presentare una sola domanda
Documentazione principale
Relazione illustrativa e tecnica dell’intervento
Cronoprogramma e quadro economico
Elenco autorizzazioni e analisi di scenario controfattuale (in caso di regime GBER)
Durata e vincoli
Interventi da completare entro 10 mesi dalla concessione (max 10 gennaio 2027).
Obbligo di mantenere la sede e i beni finanziati in Liguria per almeno 3 anni dopo l’erogazione.
Necessario stipulare polizza assicurativa contro calamità naturali entro:
• Grandi imprese → 30 giugno 2025 • Medie → 1 ottobre 2025 • Micro/piccole → 31 dicembre 2025.
Assistenza CNA Genova
Per informazioni e supporto alla presentazione della domanda:
📧 credito@cna.ge.it 📞 010 545371 – 3452985075