CNA Impresa Donna
CNA Impresa Donna è un raggruppamento di interessi che promuove, sostiene e valorizza la cultura d’impresa al femminile.
CNA Impresa Donna è impegnata a:
- sviluppare iniziative e azioni a favore dello sviluppo, della qualificazione e della presenza delle donne nel mondo dell’imprenditoria e del lavoro in genere;
- consentire alle imprenditrici di valorizzare e condividere la propria specificità, incrementare le relazioni tra imprese, partner economici, finanziari, istituzionali e sociali;
- promuovere azioni per migliorare le condizioni in cui l’imprenditoria femminile opera, sostenendo la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro;
- facilitare la partecipazione delle imprenditrici negli organismi della rappresentanza socio-economici per caratterizzare e arricchire, con i propri valori, competenze e peculiarità, il tessuto imprenditoriale locale.
CNA Impresa Donna elabora ed attua le politiche di promozione economica, anche attraverso apposite iniziative.
Siamo qui per te
Eventi e Iniziative Promozionali
Descrizione esempio di caratteristica unione.
Assistenza sindacale e giuridica
Il supporto necessario per le normative di settore e sui prodotti
Corsi professionali per essere sempre aggiornati
CNA offre consulenza per corsi di formazione in collaborazione con ECIPA.
“La forma moralmente più pura del capitalismo è, in sostanza, la produzione artigianale. Vale a dire che la qualità saliente di un birraio è che faccia una buona birra. Nel capitalismo, invece, la qualità saliente di un birraio è che venda un sacco di bottiglie di birra.”
“L’artigiano è la figura rappresentativa di una specifica condizione umana: quella di mettere un impegno personale nelle cose che si fanno.”
Un uomo che lavora con le sue mani è un operaio; un uomo che lavora con le sue mani e il suo cervello è un artigiano; ma un uomo che lavora con le sue mani, il suo cervello e il suo cuore è un artista.
Il maestro artigiano è l’aristocratico della pratica manuale, il custode dei segreti del mestiere […] membro di un corpo oligarchico in cui si entra solo presentando il capolavoro
Nel caso dell’artista come in quello dell’artigiano, si vede in modo chiarissimo che l’uomo meno di tutto riesce a possedere ciò che gli appartiene più strettamente. Le sue opere lo lasciano, come gli uccelli il nido in cui furono covati.
La propri destinazione non è mai un luogo, ma un nuovo modo di vedere le cose
Di una città non apprezzi le sette o settantasette meraviglie, ma la risposta che dà ad una tua domanda
Non c’è uomo più completo di colui che ha viaggiato, che ha cambiato venti volte la forma del suo pensiero e della sua vita