Contributi a fondo perduto per microimprese nei piccoli Comuni non costieri della Liguria
La Regione Liguria, con DGR n. 161/2025, ha stanziato 4,6 milioni di euro, a valere sul Fondo Strategico Regionale, per sostenere le microimprese dei settori artigianato, commercio e ristorazione attive nei Comuni non costieri con popolazione fino a 5.000 abitanti.
Di queste risorse, 3 milioni di euro sono riservati specificamente alle imprese localizzate in Comuni con popolazione fino a 2.500 abitanti.
L’intervento mira a fornire un contributo a fondo perduto destinato a coprire esigenze di liquidità.Soggetti beneficiari
Possono accedere al bando le microimprese (meno di 10 addetti e fatturato/bilancio ≤ 2 milioni di euro) operanti nei settori artigianato, commercio e ristorazione, con attività aperte al pubblico in locali dotati di vetrine su vie o spazi pubblici, ubicate nei Comuni non costieri con popolazione ≤ 5.000 abitanti.
Le imprese devono essere:
- regolarmente costituite;
- in regola con gli obblighi fiscali, previdenziali e di sicurezza;
- non soggette a procedure concorsuali o provvedimenti di decadenza/sospensione.
Modalità di intervento
Il contributo è concesso come aiuto “de minimis” fino a 3.600 euro, pari al 100% delle spese sostenute nel 2024 per:
- canoni di locazione,
- utenze,
- tributi locali.
Le spese devono essere certificate tramite autocertificazione. Resta fermo il limite complessivo di 300.000 euro di aiuti de minimis per singola impresa nell’arco di tre anni.
Presentazione della domanda
Le domande devono essere inoltrate esclusivamente online tramite il portale FI.L.S.E., dal 15 settembre 2025 al 31 ottobre 2025, utilizzando firma digitale o CNS e allegando la documentazione obbligatoria.
Le richieste saranno valutate in ordine cronologico fino ad esaurimento delle risorse disponibili. L’istruttoria verrà conclusa entro 60 giorni dalla presentazione.
Obblighi dei beneficiari
Le imprese ammesse devono:
- mantenere l’attività per almeno 3 anni;
- conservare la documentazione delle spese per 5 anni;
- accettare controlli e verifiche da parte degli enti competenti;
- garantire la tracciabilità delle spese sostenute.
Per ulteriori informazioni è possibile contattare CNA Genova – Ufficio Credito all’indirizzo: credito@cna.ge.it