CNA Giovani Imprenditori
CNA Giovani Imprenditori dà voce a imprenditrici e imprenditori associati di età inferiore ai 40 anni per renderli protagonisti dello sviluppo del territorio e della categoria, attribuendo loro riconoscimento e visibilità.
CNA Giovani Imprenditori dedica un’attenzione particolare a:
- sviluppare tra i giovani la cultura d’impresa e sollecitare il ricambio generazionale nell’impresa artigiana e nella piccola impresa;
- sviluppare iniziative di formazione manageriale, in particolare tra i titolari e i soci giovani dell’impresa;
- organizzare attività atte a diffondere tra i giovani lo spirito imprenditoriale e la cultura dell’innovazione;
- favorire l’ingresso dei giovani nell’imprenditoria, attraverso molteplici azioni atte a diffondere la conoscenza delle opportunità per lavorare in proprio.
Siamo qui per te
Eventi e Iniziative Promozionali
Descrizione esempio di caratteristica unione.
Assistenza sindacale e giuridica
Il supporto necessario per le normative di settore e sui prodotti
Corsi professionali per essere sempre aggiornati
CNA offre consulenza per corsi di formazione in collaborazione con ECIPA.
“La forma moralmente più pura del capitalismo è, in sostanza, la produzione artigianale. Vale a dire che la qualità saliente di un birraio è che faccia una buona birra. Nel capitalismo, invece, la qualità saliente di un birraio è che venda un sacco di bottiglie di birra.”
“L’artigiano è la figura rappresentativa di una specifica condizione umana: quella di mettere un impegno personale nelle cose che si fanno.”
Un uomo che lavora con le sue mani è un operaio; un uomo che lavora con le sue mani e il suo cervello è un artigiano; ma un uomo che lavora con le sue mani, il suo cervello e il suo cuore è un artista.
Il maestro artigiano è l’aristocratico della pratica manuale, il custode dei segreti del mestiere […] membro di un corpo oligarchico in cui si entra solo presentando il capolavoro
Nel caso dell’artista come in quello dell’artigiano, si vede in modo chiarissimo che l’uomo meno di tutto riesce a possedere ciò che gli appartiene più strettamente. Le sue opere lo lasciano, come gli uccelli il nido in cui furono covati.
La propri destinazione non è mai un luogo, ma un nuovo modo di vedere le cose
Di una città non apprezzi le sette o settantasette meraviglie, ma la risposta che dà ad una tua domanda
Non c’è uomo più completo di colui che ha viaggiato, che ha cambiato venti volte la forma del suo pensiero e della sua vita